Carlo Magnaghi 20/01/74, sposato, papà di due figli.
Milite assolto con servizio civile in quanto obbiettore di
coscienza.
Diploma scuola professionale, attualmente
impiegato come Operaio Metalmeccanico tornitore dal
1990
Medaglia d’oro AVIS, quando riesco faccio il randonneur in bici.
Le persone si considerano per ciò
che fanno non per ciò che dicono.
Sono il frutto di quello che la
società aveva bisogno nel periodo della mia formazione scolastica (caratterizzata
da crescita economica e costante
disponibilità energetica, anni ‘80), ed essendo dislessico, ho mantenuto fede
alle mie valutazioni scolastiche finali: è intelligente ma non si applica.
Un metalmeccanico dunque il mio ruolo nella società, pragmaticamente orgoglioso, questa professione mi ha permesso uno
stipendio costante, assolvere l’onere da contribuente pagando le tasse e con i risparmi economici poi, viaggiare per il mondo, fare un a famiglia,
estinguere un mutuo.
Determinato e deciso , in meno di
4 anni durante i weekend, insieme alla
mia famiglia ho costruito la casa dove abitiamo in “classe energetica A”, dallo
scavo ai serramenti, dal progetto con scelte orientate al risparmio energetico
alle procedure burocratiche. Fotovoltaico sul tetto compreso.
In qualche modo, coltivo un orto
domestico.
Tutto è interdipendente, connesso, ed affermare di essere indipendente
ed autonomo sarebbe paradossale, probabilmente falso, come affermare “pensare con la propria testa”, non considerando
il proprio vissuto: scuola esperienze letture e/o persone frequentate, a
partire da mia moglie, formano il
carattere e lasciano un segno. Se non ci
fossero stati i libri di Luca Mercalli ad
esempio, probabilmente non sarei neppure qui a scrivere.
Diversi miei biopensieri del mio elettro-diario
un metalmeccanico in rete http://carlettom.blogspot.it
sono stati pubblicati gratuitamente nel quotidiano online per le PMI http://carlettom.blogspot.it/2013/04/wwwbtboresettecom.html
Dopo la lettura del Rapporto sui limiti dello Sviluppo , è
cambiato il mio modo di pensare ed agire.
Necessario un cambio di paradigma culturale, dal Business
As Usual (BAU) verso un’economia circolare e sostenibile. La transizione dai combustibili fossili, le
problematiche legate all’aumento della popolazione e conseguente pressione
sull’ ecosistema non illimitato, le risorse, necessarie per l’uomo (comprese quelle
superflue), che preleviamo dall’ecosistema, trasformiamo e utilizziamo
consumando molta energia, producendo infine rifiuti solidi e gassosi che reimmettiamo nell’ambiente degradandolo. Entropia.
Tutti concetti e definizioni che han
modificato il mio essere e fare.
Ho organizzato e moderato
presentazioni libri a titolo gratuito con alcuni autori, l’antropologo A. Salza
e il giornalista ambientale A.
Bertaglio.
In ultimo con l’Associazione di promozione sociale
Asterisco, di cui sono membro, auspico di organizzare per il prossimo
maggio in biblioteche disponibili (sempre senza conflitti d’interesse), la presentazione de libro Picco per capre di J. Simonetta e L. Pardi
Ho aderito alla campagna
TerrAmiamo promossa dal Comitato DNT per contrastare prospezione ricerca
e coltivazione idrocarburi nel progetto denominato Cascina Alberto
Meetup:
2012/13 sono stato consiglieregenitore consiglio istituto scuola I.C.Verjus Oleggio
http://carlettom.blogspot.it/2013/11/collaboriamo.html
http://carlettom.blogspot.it/2013/11/collaboriamo.html
Candidato consigliere comunale
lista m5s Oleggio 2014
Chi afferma di non aver avuto
attriti o dissensi all’interno del proprio
meetup di riferimento probabilmente mente.
L’unità di sopravvivenza
dell’umanità non è l’individuo e nemmeno la famiglia mononucleare che domina
l’organizzazione sociale nei paesi sviluppati; bensì un gruppo. E questo pone
una serie di problemi difficili per gente come noi, abituata a vivere da sola e
a essere indipendente. L’indipendenza individuale è stata un regalo dei
combustibili fossili; è stato bello, ma sta finendo e bisognerà organizzarsi.
(cit. Picco per capre Simonetta-Pardi)
Dove ci sono molte persone che si
confrontano portando il proprio essere,
proponendo i propri pensieri, è inevitabile qualche attrito. Questi
attriti sono limitati però dall’idea di cambiamento che tutti hanno in comune
ma che tutti hanno diverso uno dall’altro, per via della prospettiva
individuale, come sono appunto diverse
le persone. Deve nascere per forza un compromesso. Nasce il m5s di Oleggio dove collaboro,
con alcuni limiti di tempo, con il Cittadino Consigliere di minoranza m5s Stefano Riva, nel redigere interpellanze e mozioni.
Per esempio la mozione rifiuti-zero,
la mozione per il contrasto alle
ludo-patie, o la mozione sulla precauzione per la distribuzione ubiquitaria del
wifi ( un “lucido” chiarimento più avanti); da quest’ultima si è arrivati ad un’altra mozione per promuovere
l’utilizzo consapevole delle tecnologie smart da parte dei bambini. E’ stato istituito un tavolo tecnico
comunale per realizzare la campagna
d'informazione rivolta ai giovani.
Osservatore durante le votazioni
referendarie 4/12/2016 Comune Mezzomerico
Rapporto con il denaro: l’attività nel Meetup oleggese al
fianco di Stefano Riva, mi ha fatto
comprendere la quantità lavorativa necessaria ed i limiti nel fare politica locale, nel senso che l’impegno è enorme come fosse un
secondo lavoro e non remunerato, cosa diametralmente opposta del fare politica
a più alti livelli. Fermamente condivisibili
i tagli allo stipendio del M5s, ma non posso permettermi di fare
politica dopo una giornata in officina, manco in lucidità, è come fosse un
secondo lavoro, sottrarrei tempo
prezioso alla famiglia, questione di
limiti. La mancanza di lucidità (capita
a tutti) può far scivolare nell’ideologico, e questa caratteristica in
politica non va bene facilissimo commettere errori di valutazione, un po’ come
pretendere di fare il tornitore senza un metodo inventandosi il mestiere,
seguendo una ideologia. La Meccanica non
è una opinione, così chi ricopre
ruoli politici e istituzionali dovrebbe fare un corso scientifico, almeno
l’ABC di come funziona il criterio, la prassi su come si ottiene un’analisi scientifica, capire come
funziona, aiuterebbe nelle scelte e tante altre cose, evitare baggianate, si
incrementerebbe la fiducia nella Scienza.
Un valore aggiunto per comprendere e risolvere i propri errori.
Credo di poter svolgere una professione alla
volta, o il metalmeccanico o il politico, ho una famiglia da mantenere.
Non sono in grado di dire cosa riuscirò a fare o ad essere, non si
finisce mai di imparare, o se riuscirò a sopportare stress mediatici. E’ Tutto
molto complesso ed intricato, di difficile spiegazione e soluzione, senza
energia non si fa nulla, il picco
dell’energia si porta dietro il picco di tutto il resto, il Secondo principio della Termodinamica non è
opinabile, per tanto, l’espansione economica attuale è antieconomica, i costi marginali
superano i benefici marginali, spiegarlo in parole semplici molto difficile.
Promuovo letture a tema di chi è competente per lo specifico argomento.
Quello che conosco sul picco de
petrolio, da I limiti dello sviluppo, attraverso ASPO, le letture scientifiche a carattere ambientale, le
problematiche derivanti dai mutamenti climatici descritte con il rapporto IPCC, le conferenze scientifico-divulgative
e i libri di Luca Mercalli, sono
arrivato a redigere proposta di legge Clima Bene Comune,
per promuovere resilienza consapevolezza ed adattamento ambientale: rendere materia di studio scolastica i concetti scientifici dell’ IPCC (Gruppo
intergovernativo sul cambiamento climatico,
Agenzia ONU che dal 1988 si occupa del cambiamento climatico e delle
proposte di mitigazione)https://it.wikipedia.org/wiki/Gruppo_intergovernativo_sul_cambiamento_climatico
Con determinazione e senza indugio, dopo consultazione con esito
positivo per la proposta di legge con i
Meetup di Oleggio e Bellinzago Novarese, ho sottoposto la proposta di legge Clima bene
comune al Cittadino G. Paolo Andrissi Consigliere M5S Regione Piemonte, per una
possibile attuazione regionale: i temi da me proposti sono di competenza
nazionale.
Invio dunque proposta di legge a
tutti i Cittadini parlamentari deputati
alla Camera e Senato eletti con il M5S ed ho trovato gentilissima risposta per primo nel Cittadino Alessio Villarosa, (al tempo credo
portavoce alla Camera), il quale mi invita ad inoltrare proposta di legge alla
Commissione Ambiente attraverso il
portavoce Massimo DeRosa. Scambio
epistolare anche con il portavoce Commissione Scuola G.Luca Vacca.
La proposta di legge a prima
firma Massimo DeRosa viene argomentata sul LEX del movimento
5stelle.
L’iter da seguire è complesso e
laborioso, l’ultima missiva è semplice: la
proposta di legge ha dei problemi di compatibilità con l’ordinamento normativo
vigente. Trasformata in risoluzione in
commissione cultura in attesa del decreto del ministro dell’ambiente in relazione
all’istituzione dell’ora di educazione ambientale. Sarà inserito il tema anche in una mozione
per il contrasto al cambiamento climatico.
http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=1/00941&ramo=CAMERA&leg=17
Non sono un tecnico, non sono laureato, sono il perfetto “incompetente”
a confronto dei professionisti della politica, ma penso di conoscere ciò che scrivo e
argomento, la proposta di legge Clima Bene Comune la porterò avanti, se mi sarà
possibile, perché no? Proporre gli stessi riferimenti scientifici che sono
alla base del Programma Energetico M5s come
studio per le scuole di ogni ordine e grado.
Credo che la politica debba essere legata all’onestà intellettuale in
un ambiente laico, democratico con approccio rigorosamente ed esclusivamente
scientifico. Se sono qui a candidarmi è una opportunità che solo il m5s poteva
concedermi.
Col fine di evitare danno
d’immagine a terzi è mia premura precisare che le persone fisiche,
associazioni, comitati, quotidiani on-line editori ed autori menzionati in questo curriculum e/o nel blog “Un
metalmeccanico in rete” sono da considerare totalmente estranee al M5S e non è
possibile qualsivoglia correlazione e/o implicazione/affinità politica con il
M5S.